Come back 2016

Quanto è bella questa immagine. (Mimì metallurgico ferito nell’onore.)

A distanza di soli 8 anni, pubblico un articolo di sole locandine che avevo nelle bozze.

Film visti prima che si perdano nel nulla

Ne ho molti di articoli così, quando ci si rende conto che per scrivere ci vuole troppo tempo e si fa prima a vedere un altro film. Credo fosse un anno molto buono, in cui ho visto tante pellicole che mi hanno segnato. Ho integrato la filmografia di Nanni Moretti con i titoli che mi mancavano (e mi manca adesso Tre piani, disponibile su Raiplay), approfondito la Wertmuller che avevo scoperto con il classico Travolti da un insolito destino… (l’ultimo suo film visto è stato Fatto di sangue fra due uomini… probabilmente al momento della sua morte). Non mancano le pellicole indie (Drive, American life) con Ryan Gosling alla ribalta in quel periodo. Bellissima la colonna sonora di Drive. Ci sono poi Le luci della sera, finlandese, e A proposito di Schmidt di Alexander Payne (Sideways) con Jack Nicholson, che mi erano stati consigliati da un conoscente. Dramma della gelosia con il trio Mastroianni-Vitti-Giannini l’ho amato e Lo chiamavano Jeeg Robot, uscito nel 2015, l’ho visto di seguito non so quante volte tanto che m’aveva appassionato, ma poi non ne avevo parlato su queste pagine.

Perché vi sto dicendo questo? Non lo so. O forse sì. Ma non cambia.

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